Ripubblico, un mio intervento, a distanza di quasi un anno, apparso sul Blog "Nova Siri Notizie", relativo alla vicenda "Laddomata". Quanto ci sia ancora di attuale, di vero, di salvabile ,lo lascio alla vostra soggettiva lettura.
Un anno fa, dicevamo!!!
Vogliamo sforzarci, noi ,in assenza dei partiti, a dare una lettura politica ? Chiediamoci :qual è il progetto dell’UDC a livello nazionale e locale? Quale invece quello di chi comanda nel PDL locale? Quale quello del centrosinistra novasirese?
Un anno fa, dicevamo!!!
Non oso immaginare, cosa sarebbe accaduto, se quanto consumato dal sindaco Santarcangelo nei confronti del vice-sindaco Laddomata , fosse accaduto ai tempi in cui i partiti politici, erano ancora partiti politici, degni, meritevoli di questo nome. Nel giro di 24 ore, si sarebbero organizzati comizi,la piazza sarebbe stata piena, la gente avrebbe avuto la chiave di ” lettura politica” dei fatti, offerta da chi li rappresentava. Cosa ben diversa dalla traduzione in linguaggio comune della interpretazione letterale di un comunicato. La maggioranza sarebbe stata inchiodata alle sue responsabilità: le sue contraddizioni, le promesse, i fallimenti sarebbero stati mostrati alla gente come le nostre mamme esponevano i panni ad asciugare al sole. Nessun partito di ” Opposizione” si sarebbe fatta sfuggire l’occasione per parlare dei problemi reali, quotidiani, con cui la gente, la nostra comunità si confronta tutti i giorni. La “maggioranza” sarebbe stata costretta, subito, a misurarsi con le tesi , le proposte dei partiti di “minoranza”, con l’opinione pubblica, con la piazza.
Non contenti, avrebbero spostato, poi, il luogo del confronto nella sua sede istituzionale,richiesto una convocazione urgente del Consiglio Comunale, e costretto, anche lì, il Sindaco a spiegare al Consiglio ( organo detentore, a livello locale,in uno Stato di democrazia rappresentativa ,del principio della sovranità popolare)le ragioni politiche vere dell’atto consumato. Ci sarebbe stata la discussione politica, in cui “ L’Opposizione”,avrebbe avuto una prateria libera dove lanciarsi, liberando tutti i temi forti della sua agenda politica. E per finire- se ritenuto opportuno- una” mozione di sfiducia” nei confronti del Sindaco o della maggioranza.. Oggi ,non sentiamo la voce dei partiti politici, come la gravità della situazione richiederebbe.. Di nessun partito politico. Non sentiamo la voce dei Consiglieri Comunali: di nessun Consigliere. Non sentiamo nessuna presa di posizione ufficiale, da parte di Laddomata.Non sentiamo una presa di posizione ufficiale da parte di Ruggiero, che pure i voti di preferenza è venuto a prenderseli. Non sentiamo nessuna presa di posizione ufficiale da parte dei due Senatori( che pure hanno avuto, hanno ed avranno(?) un ruolo in questa storia e nella storia di questo Paese). Tutti tacciono. Sembra che la questione sia una faccenda privata. Privata tra di Loro. Eppure, di privato, in un atto, riguardante un Sindaco e un Vice-Sindaco non dovrebbe esserci assolutamente niente.
Vogliamo sforzarci, noi ,in assenza dei partiti, a dare una lettura politica ? Chiediamoci :qual è il progetto dell’UDC a livello nazionale e locale? Quale invece quello di chi comanda nel PDL locale? Quale quello del centrosinistra novasirese?
L’UDC vuole essere forza autonoma, di centro, ago della bilancia, determinante per l’uno o l’altro schieramento. Questo a Roma come a Nova Siri. Vuole essere, e fare , quello che faceva il PSI di Craxi. Offrirsi a chi paga meglio. Alla coalizione con cui si vince .Vuole diventare il partito degli assessori.
Può Latronico, responsabile provinciale del PDL, nonché padre-padrone del pdl locale, nonché forte del prestigio della carica di Senatore,farsi comandare in casa propria dal rampante Ruggiero di Valsinni? Perché questo accadrebbe, se nascesse il gruppo UDC all’interno della lista civica. Il logoramento sarebbe quotidiano fino all’ultimo giorno. Fino alla richiesta della poltrona da Sindaco. Ed ingenui sono coloro che spingono per dar vita al gruppo PDL. Si firmerebbero in questo modo la condanna a morte. Latronico lo sa. E non permetterà né la costituzione dell’uno , né dell’altro gruppo. Di qui, la decisione, di liberarsi subito di questo gruppo. A Latronico per vincere non basta il PDL. Però non può permettersi un abbraccio mortale con Ruggiero.Deve continuare con il progetto vincente della civica ,e con una costola della sinistra.
Il centrosinistra unito, a Nova Siri è maggioranza. Con L’UDC metterebbe una seria ipoteca sul prossimo voto comunale.
Ma i dirigenti del maggior partito – il PD – non hanno, al pari di Latronico , interesse a costruire un percorso comune. Per le stesse ragioni di Latronico , Chiurazzi non concederà mai a Ruggiero ,quello che Latronico gli ha rifiutato. Per cui entrambi, lasceranno, solo Laddomata. A meno che Laddomata, non deciderà, di accodarsi, senza casacca politica e senza pretese. C’è una piccola variante, che le segreterie provinciali dei due partiti( UDC e PD) potrebbero trovare l’accordo senza Chiurazzi .Ma, al momento, è molto improbabile .Chiurazzi, come non l’ha permesso in passato, non permetterà ad altri dirigenti di venire a rompergli … .in casa propria.
Se Laddomata, non ci starà, vedremo il copione già visto.
Noi comuni cittadini, su questo blog, ci stiamo scherzando, ironizzando,nascondendo la nostra rabbia,la nostra impotenza,consapevoli del fatto, che sono altri, gli attori che dovrebbero mettere il dito nella piaga. Altri i soggetti che dovrebbero uscire fuori e assumersi – sarebbe finalmente ora- le responsabilità che il ruolo che ricoprono ai vari livelli gli assegna. Non solo onori ma anche oneri.
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