martedì 25 ottobre 2011

Cibo : il sottovuoto riduce gli sprechi

Cibo: il sottovuoto riduce gli sprechi

Circa il 30% del cibo acquistato, tra cui frutta, verdura, pane e latticini viene buttato

In occasione dell’XI edizione del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione sono stati presentati i risultati dell’indagine su “Gli italiani e l’alimentazione nel tempo della crisi”, realizzata da Coldiretti-Swg. I dati mostrano che circa il 30% del cibo acquistato, soprattutto frutta, verdura, pane, pasta, latticini e affettati finisce nella spazzatura.  

Per FoodSaver, marchio di riferimento nei sistemi di confezionamento sottovuoto, ridurre questi enormi sprechi è possibile proprio grazie a metodi di conservazione degli alimenti più efficaci. Il sottovuoto, infatti, è progettato per eliminare l’aria e prolungare la freschezza del cibo fino a cinque volte di più rispetto ai metodi di conservazione tradizionali e può, quindi, rappresentare la chiave della cucina antispreco.  

Secondo i dati di Coldiretti, il 57% degli italiani ha ridotto lo spreco di cibo per effetto della crisi facendo la spesa in modo più oculato (47%), riducendo le dosi acquistate (31%), utilizzando quello che avanza per il pasto successivo (24%) e guardando con più attenzione alla data di scadenza (18%).  

Il sottovuoto si ottiene tramite un'azione meccanica che permette la rarefazione dell'aria. Quello che accade all'interno di una macchina confezionatrice è un procedimento molto semplice: un'apposita pompa entra in azione estraendo l’aria presente nella confezione che contiene il prodotto. Questo permette di estrarre l'ossigeno, gas vitale per l’uomo, ma anche per microrganismi quali batteri e muffe.

La loro proliferazione, pertanto, è bloccata e sono inibiti i loro metabolismi, quindi le attività fermentative. Proprio per il processo sopra descritto, per rendere efficace e mantenere nel tempo il sottovuoto, il contenitore e la busta devono essere correttamente sigillati.  

Grazie al sottovuoto di FoodSaver anche la data di scadenza non è più un problema: il cibo rimane fresco nel congelatore per mesi, persino anni, senza subire alterazioni da congelamento. Il formaggio rimane fresco in frigorifero per mesi e la frutta e la verdura rimangono fresche per settimane. I cibi secchi e le merendine non diventano stantii e non perdono sapore una volta confezionati sottovuoto e riposti nella dispensa.
Fonte ; "Vivere"

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