Sanità, sen. Latronico interviene su visita ministro Fazio
02/12/2010 11:43
BAS“Scusandomi con il ministro Fazio per l'assenza dei parlamentari lucani del Pdl impegnati nei lavori della Camera e del Senato, ho raccomandato all’esponente del governo di guardare con particolare attenzione ai problemi del pianeta sanita' che in Basilicata soffre di criticita' e debolezze che si trasformano in servizi assistenziali non sempre adeguati ai cittadini con casi clamorosi di malasanità di cui si e' occupato nei mesi scorsi la cronaca regionale e nazionale”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico.
“Lo spirito riformatore e i contenuti dell'ultimo piano sanitario risalgono a 12 anni fa e molte di quelle previsioni strategiche sono rimaste solo sulla carta. I lucani ancora oggi soffrono le contraddizioni di un sistema che paga un'alta emigrazione sanitaria, un percorso di cure non sempre appropriato, un'alta spesa farmaceutica, una fragile rete del sistema dell'emergenza urgenza, una rete ospedaliera ancora ridondante ed una medicina territoriale e preventiva che non risponde come dovrebbe alle esigenze delle comunità. Per quel che rappresenta il volume della spesa sanitaria, pari a più di 1 md di euro - continua il senatore del Pdl, Cosimo Latronico - tutti hanno il dovere di considerare l’inderogabile necessita' di emendare vizi ed abitudini che hanno spesso trasformato il servizio sanitario in un centro di potere poco concentrato ad elevare l'appropriatezza delle cure e la qualita' dei servizi per migliorare il benessere dei lucani”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico.
“Lo spirito riformatore e i contenuti dell'ultimo piano sanitario risalgono a 12 anni fa e molte di quelle previsioni strategiche sono rimaste solo sulla carta. I lucani ancora oggi soffrono le contraddizioni di un sistema che paga un'alta emigrazione sanitaria, un percorso di cure non sempre appropriato, un'alta spesa farmaceutica, una fragile rete del sistema dell'emergenza urgenza, una rete ospedaliera ancora ridondante ed una medicina territoriale e preventiva che non risponde come dovrebbe alle esigenze delle comunità. Per quel che rappresenta il volume della spesa sanitaria, pari a più di 1 md di euro - continua il senatore del Pdl, Cosimo Latronico - tutti hanno il dovere di considerare l’inderogabile necessita' di emendare vizi ed abitudini che hanno spesso trasformato il servizio sanitario in un centro di potere poco concentrato ad elevare l'appropriatezza delle cure e la qualita' dei servizi per migliorare il benessere dei lucani”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico.
Sanità, Folino: prevalga il principio di responsabilità
02/12/2010 11:51Il saluto del presidente del Consiglio regionale al convegno conclusivo degli Stati Generali della Salute
ACR“Per costruire una sanità sempre più equa e vicina alle aspettative ed ai bisogni dei cittadini lucani dobbiamo partire dal bisogno di salute, così come si esprime oggi nella società lucana. Al tempo stesso, si tratta di salvaguardare gli equilibri economici, eliminando eventuali sprechi e realizzando una gestione sempre più attenta ad ottimizzare la spesa, nell’interesse della comunità regionale”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Folino, che in mattinata a Potenza, nell’auditorium dell’ospedale San Carlo, ha aperto i lavori del convegno conclusivo degli Stati Generali della Salute.
Folino ha espresso “apprezzamento per il metodo utilizzato dall’assessore alla Salute della Regione Basilicata, Attilio Martorano, che attraverso gli Stati Generali ha saputo realizzare una fase di ascolto che ha coinvolto le forze sociali e professionali, il mondo della sanità pubblica e privata, la Conferenza episcopale lucana, i sindacati, il mondo associativo, le istituzioni locali e la politica. Il risultato di questo lavoro, che segna l’avvio di una nuova fase di programmazione degli interventi regionali in campo sanitario, sarà certamente utile al Consiglio regionale che sarà impegnato a breve nella discussione del nuovo Piano regionale della Salute”.
“Ancora una volta – ha detto ancora Folino - deve prevalere il principio di responsabilità, che nella delicata materia della tutela della salute significa contemperare le esigenze dei territori, che trovano risposta in una articolata rete di servizi e presidi ospedalieri, e le esigenze di contenimento della spesa pubblica, che nell’epoca del federalismo fiscale ci impongono innanzitutto di non cadere nel localismo. E’ con questo spirito che il Consiglio regionale si appresta ad affrontare l’impegnativa discussione sul Piano della Salute, nel rispetto delle diverse posizioni, ma con la comune consapevolezza del delicato compito che ci aspetta: quello di saper coniugare la piena affermazione del diritto alla salute dei cittadini con una gestione finanziaria attenta e rigorosa. Così come la Regione Basilicata – ha concluso Folino -, al di là del colore politico dei governi nazionali, ha saputo sempre costruire relazioni virtuose con il Ministero della Salute, credo che il Consiglio regionale non si sottrarrà alle sue responsabilità, e riuscirà anche questa volta a fare sintesi, nell’interesse della comunità regionale”.
Folino ha espresso “apprezzamento per il metodo utilizzato dall’assessore alla Salute della Regione Basilicata, Attilio Martorano, che attraverso gli Stati Generali ha saputo realizzare una fase di ascolto che ha coinvolto le forze sociali e professionali, il mondo della sanità pubblica e privata, la Conferenza episcopale lucana, i sindacati, il mondo associativo, le istituzioni locali e la politica. Il risultato di questo lavoro, che segna l’avvio di una nuova fase di programmazione degli interventi regionali in campo sanitario, sarà certamente utile al Consiglio regionale che sarà impegnato a breve nella discussione del nuovo Piano regionale della Salute”.
“Ancora una volta – ha detto ancora Folino - deve prevalere il principio di responsabilità, che nella delicata materia della tutela della salute significa contemperare le esigenze dei territori, che trovano risposta in una articolata rete di servizi e presidi ospedalieri, e le esigenze di contenimento della spesa pubblica, che nell’epoca del federalismo fiscale ci impongono innanzitutto di non cadere nel localismo. E’ con questo spirito che il Consiglio regionale si appresta ad affrontare l’impegnativa discussione sul Piano della Salute, nel rispetto delle diverse posizioni, ma con la comune consapevolezza del delicato compito che ci aspetta: quello di saper coniugare la piena affermazione del diritto alla salute dei cittadini con una gestione finanziaria attenta e rigorosa. Così come la Regione Basilicata – ha concluso Folino -, al di là del colore politico dei governi nazionali, ha saputo sempre costruire relazioni virtuose con il Ministero della Salute, credo che il Consiglio regionale non si sottrarrà alle sue responsabilità, e riuscirà anche questa volta a fare sintesi, nell’interesse della comunità regionale”.
Fonte Consiglio informa
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