Fidanzatini Policoro"
oggi l'autopsia a Bari dopo 22 anni dalla morte |
sui cadaveri di Luca Orioli e Marirosa Andreotta, i due studenti universitari trovati morti nel bagno dell’abitazione della ragazza, la sera del 23 marzo del 1988, a Policoro (Matera), in circostanze che, secondo i parenti dei due giovani, hanno sempre lasciato pensare ad un duplice omicidio. I cadaveri dei due giovani sono stati riesumati ieri nel cimitero di Policoro, su disposizione del pm di Matera, Rosanna De Fraia, dopo che, nel luglio scorso, il gip, Rosa Bia, aveva respinto la richiesta di archiviazione della Procura. Vennero riesumati la prima volta il 27 gennaio 1996, ma gli esami effettuati allora con contribuirono a chiarire con certezza le cause della morte di Luca e Marirosa. Gli esami da eseguire a partire da oggi, anche a carattere strumentale e di laboratorio, saranno fatti da Francesco Introna e Simona Corrado. I due specialisti – secondo quanto reso noto dall’avvocato Francesco Auletta, difensore di Olimpia Fuina, madre di Luca Orioli - cercheranno anche tracce di dna estraneo ai due giovani. Sempre secondo il legale, gli esami nell’Istituto di medicina legale del Policlinico di Bari richiederanno più tempo di quanto previsto ed è quindi già in fase di valutazione una richiesta di proroga dei 60 giorni assegnati dalla Procura per fornire i risultati: “Ritengo – ha spiegato Auletta – che i corpi dei due giovani resteranno a Bari alcuni mesi per consentire l’effettuazione di diversi tipi di esami”. Ieri, dopo la riesumazione, nell’ospedale di Matera, i due cadaveri sono stati sottoposti alla tomografia assiale computerizzata: i primi risultati dovrebbero conoscersi nel giro di pochi giorni. |
Fonte: Gazzetta del mezzogiorno
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