sabato 18 dicembre 2010

Fidanzatini Policoro"
oggi l'autopsia a Bari
dopo 22 anni dalla morte
  MATERA – Comincerà stamani nell’Istituto di medicina legale del Policlinico di Bari l’autopsia
sui cadaveri di Luca Orioli e Marirosa Andreotta, i due studenti universitari trovati morti nel bagno
 dell’abitazione della ragazza, la sera del 23 marzo del 1988, a Policoro (Matera), in circostanze
 che, secondo i parenti dei due giovani, hanno sempre lasciato pensare ad un duplice omicidio.

I cadaveri dei due giovani sono stati riesumati ieri nel cimitero di Policoro, su disposizione

del pm di Matera, Rosanna De Fraia, dopo che, nel luglio scorso, il gip, Rosa Bia, aveva
respinto la richiesta di archiviazione della Procura. Vennero riesumati la prima volta il 27
 gennaio 1996, ma gli esami effettuati allora con contribuirono a chiarire con certezza le
 cause della morte di Luca e Marirosa.

Gli esami da eseguire a partire da oggi, anche a carattere strumentale e di laboratorio,

saranno fatti da Francesco Introna e Simona Corrado. I due specialisti – secondo quanto
 reso noto dall’avvocato Francesco Auletta, difensore di Olimpia Fuina, madre di Luca
 Orioli - cercheranno anche tracce di dna estraneo ai due giovani. Sempre secondo il legale,
 gli esami nell’Istituto di medicina legale del Policlinico di Bari richiederanno più tempo di
 quanto previsto ed è quindi già in fase di valutazione una richiesta di proroga dei 60 giorni
 assegnati dalla Procura per fornire i risultati: “Ritengo – ha spiegato Auletta – che i corpi
dei due giovani resteranno a Bari alcuni mesi per consentire l’effettuazione di diversi tipi di esami”.

Ieri, dopo la riesumazione, nell’ospedale di Matera, i due cadaveri sono stati sottoposti

alla tomografia assiale computerizzata: i primi risultati dovrebbero conoscersi nel giro di pochi giorni.

 Fonte: Gazzetta del mezzogiorno

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