Policoro, giovedì Consiglio comunale
29/12/2010 11:58
BASIl neo presidente del Consiglio comunale di Policoro, Antonio Ripoli, ha convocato la massima assise cittadina per giovedì 30 dicembre alle ore 09:00 nel Palazzo di città. Ecco gli argomenti inseriti nell’ordine del giorno: • Ratifica deliberazione di G.M. n.232 del 02/11/2010 avente ad oggetto: variazioni alle dotazioni di competenza di bilancio relativo all’esercizio 2010 –modifiche, integrazioni ed aggiornamento del bilancio pluriennale 2010/2012 • Atto di transazione con il Consorzio di bonifica Bradano-Metaponto –tributo consortile annualità “2001-2009” • Ricognizione delle partecipazioni societarie del Comune –art. 3, co.27 e 28 della legge 244/2007 e Smi • Approvazione variante piano di lottizzazione di iniziativa privata comparto C3/5B • Approvazione variante al piano di recupero zona D4 aree di recupero a ridosso della S.S. 106 • Comunicazione del sindaco circa la nomina degli assessori, del vice sindaco e della correlativa assegnazione delle deleghe • Due interrogazioni del consigliere Franco Labriola • Programmi integrati di promozione di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione urbana –D.G.M./Basilicata n693 del 14/04/2010 e del D.G.M./Basilicata n 1612 del 28/09/2010 – approvazione bando per la presentazione della proposta e individuazione aree urbane di intervento. (G.E.)
Lopatriello: “Acquedotto lucano non ripara le strade"
29/12/2010 12:00
BASIl braccio di ferro tra Amministrazione comunale e Acquedotto lucano (Al) continua. Il primo cittadino di Policoro, Nicola Lopatriello, ritorna così su una polemica iniziata un anno fa sul dissesto stradale della rete viaria cittadina: “Ho scritto –osserva- e chiamato più volte ad Acquedotto lucano per sollecitare alcuni interventi di manutenzione ordinaria su importanti arterie stradali, ad oggi come gruviere. Infatti le imprese appaltatrici di Al dopo aver provveduto a scavare le strade per i lavori di loro competenza e di manutenzione delle condutture di acqua, non provvedono sistematicamente ai rattoppi e al ripristino della normalità nella circolazione stradale di veicoli a motore. Così ci troviamo ad avere strade piene di buche, e su alcune di esse siamo stati costretti ad installare segnali stradali provvisori per avvertire gli automobilisti della presenza di lavori iniziati e mai portati a termine. A questo punto dato che non ho avuto nessuna risposta da Al, che lo ricordo è un Ente il cui capitale sociale è in mano ai Comuni, tra cui anche quello di Policoro, e dunque inadempiente nei confronti di un azionista, non potendo più tollerare un disagio del genere, a maggior ragione sotto le festività natalizie e di fine anno, nella mattinata di mercoledì 22 ci siamo sostituiti noi stessi all’Ente subregionale e con una nostra squadra di operai abbiamo provveduto a riparare per il momento alcune strade, tipo quella di via Bologna. Ovviamente a fine lavori complessivi invieremo la nota spese ad Al, che ci dovrà rifondere tutti i costi sostenuti che non possono gravare sul bilancio comunale poiché non ci competono direttamente. In caso contrario citeremo l’Ente in giudizio e stiamo pensando di farlo per i danni certi degli anni passati. Visto che il dialogo istituzionale e le buone maniere non sono state sufficienti, mi sembrava doveroso passare alla fase due mettendo in campo le ragioni del territorio e di un’intera comunità che chiede di poter vivere in una città con una normale qualità della vita. Ed è quello che noi stiamo fornendo, almeno per le nostre competenze. Dei disastri altrui non rispondiamo in prima persona, ma faremo valere le nostre ragioni nelle sedi competenti”. (G.E.)
Ola: chiarimenti su anomalie al centro olii di Viggiano
29/12/2010 11:25
BASLa Ola, Organizzazione lucana ambientalista, riferisce in un comunicato stampa, che alcuni cittadini di Viggiano avrebbero segnalato un cattivo odore vicino il centro olii di Viggiano nella giornata del 26 dicembre. “Eni – si legge nella nota - ha fatto sapere a mezzo stampa che si é trattato dell’ennesima anomalia di funzionamento, mentre da parte dell’Arpab non vi sono al momento comunicazioni ufficiali circa la possibilità che siano stati sprigionati gas”. La Ola “nel rilevare incongruenze tra quanto avvertito e segnalato dai cittadini e ciò che é stato comunicato da ENI chiede agli organi preposti di accertare le cause di quanto accaduto affinché i cittadini non continuino ad essere esposti a possibili rischi per la propria salute”.
(bas - 04)
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Latronico, nuova sede Pd intitolata a Vassallo
29/12/2010 11:45
BASDomani 30 dicembre alle ore 16 verrà inaugurata la sede locale del Pd in via Roma 2 D a Latronico alla presenza del segretario regionale Roberto Speranza, del Vice-Presidente Parlamento europeo Gianni Pittella e del Presidente della Regione Vito De Filippo e di vari Dirigenti regionali, provinciali del Partito e di amministratori. Il segretario del Pd locale Gianluca Mitidieri ha voluto intitolare la sede ad Angelo Vassallo, il Sindaco del Comune di Pollica (SA) ucciso il 05/09/2010 in un attentato, la cui sospetta matrice camorristica è tuttora oggetto di indagini da parte della magistratura. Durante la cerimonia di inaugurazione è prevista anche la presenza del ViceSindaco di Pollica (SA) Stefano Pisani proprio per ricordare la figura del Sindaco Vassallo
(bas - 04)
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Viti (Pd) risponde ad Andrea Di Consoli
29/12/2010 10:49Il capo gruppo consiliare del Pd ha scritto una lettera al direttore del Quotidiano in risposta all’articolo del giornalista Andrea Di Consoli, pubblicato il 26 dicembre scorso
ACR“Andrea Di Consoli – si legge nella missiva - rivolgendosi all’intera classe politica lucana, si chiede se essa ‘rispecchi davvero il suo popolo’ e conclude amaramente che, se così fosse, ‘il cammino verso la democrazia e la libertà sarebbe ancora lungo’. Una lettura drammatica della vita regionale, quella fatta da Di Consoli - sottolinea Viti - dalla quale non si salva nessuno: né il centro-sinistra, chiuso in una albagia senza ritorno, irreformabile ad ogni istanza etico-civile, né il centro-destra nella sua inane subordinazione e superfluità, né quell’area frastagliata e diffusa di ‘esclusi rancorosi’ e trasformisti ‘non appena si profili all’orizzonte un nuovo vincitore’, né ancora quei ‘molti che sono complici di questo sistema’ e che elemosinano ‘aiuti e interventi dal politicante di turno anche quando qualcosa spetta di diritto’”.
Romaniello (Sel) esprime solidarietà a Pappaterra
29/12/2010 10:48“Noi non lo lasceremo solo anche attraverso iniziative che intendiamo promuovere d’intesa con i dirigenti di Sel di Calabria e della provincia di Cosenza”
ACRIl presidente del gruppo Sel (Sinistra Ecologia e Libertà) in Consiglio regionale, Giannino Romaniello, ha espresso “fraterna solidarietà“ al presidente dell’Ente Parco Nazionale Pollino, Domenico Pappaterra, che ha subito una grave minaccia personale e nei confronti della famiglia.
“Ho avuto occasione di conoscere direttamente Pappaterra nella battaglia che abbiamo condotto contro il progetto del’Enel per la Centrale di Rotonda e – sottolinea Romaniello – ho apprezzato il suo impegno a fianco dei comitati popolari, delle comunità locali del Mercure e delle Amministrazioni Comunali a salvaguardia dell’ambiente e del territorio, quale prezioso alleato degli interessi delle nostre popolazioni. Quello stesso impegno che sono sicuro non verrà meno per la gestione del futuro del Parco nonostante l’ignobile episodio di cui è stato vittima. Noi non lo lasceremo solo anche attraverso iniziative che intendiamo promuovere d’intesa con i dirigenti di Sel di Calabria e della provincia di Cosenza”.
“Ho avuto occasione di conoscere direttamente Pappaterra nella battaglia che abbiamo condotto contro il progetto del’Enel per la Centrale di Rotonda e – sottolinea Romaniello – ho apprezzato il suo impegno a fianco dei comitati popolari, delle comunità locali del Mercure e delle Amministrazioni Comunali a salvaguardia dell’ambiente e del territorio, quale prezioso alleato degli interessi delle nostre popolazioni. Quello stesso impegno che sono sicuro non verrà meno per la gestione del futuro del Parco nonostante l’ignobile episodio di cui è stato vittima. Noi non lo lasceremo solo anche attraverso iniziative che intendiamo promuovere d’intesa con i dirigenti di Sel di Calabria e della provincia di Cosenza”.
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