mercoledì 1 dicembre 2010

La grande Rivelazione

LA GRANDE RIVELAZIONE
Un guru promise a uno studioso una rivelazione ben più importante di qualsiasi altra contenuta nelle scritture. Quando lo studioso gli espresse il desiderio di conoscerla, il guru gli ordinò: "Esci sotto la pioggia e solleva il capo e le braccia verso il cielo. Così otterrai la prima rivelazione". Il giorno seguente l'uomo ritornò a raccontare: "Ho seguito il tuo consiglio e mi è entrata l'acqua nel collo. Mi sono sentito molto stupido". "Bene", disse il guru, 
"per essere il primo giorno, è già una bella rivelazione, non credi?" Dice il poeta Kabir: A che serve che lo studioso ponderi parole e concetti, se il suo cuore non trabocca d'amore? A che serve che l'asceta indossi abiti del colore dello zafferano, se dentro di sé è scialbo? A che serve che tu lustri il tuo comportamento etico fino a farlo brillare, se non c'è musica al suo interno? Il discepolo: Che differenza c'è fra conoscenza e illuminazione? Il maestro: Quando hai la conoscenza, usi una torcia per far luce al cammino. Quando hai l'illuminazione, tu stesso diventi una torcia.

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