E dopo Battafarano, scorrendo l'elenco, un altro nome che colpisce è quello di Guido Bono.Sembra "Ritorno al futuro3".
Già candidato, per due legislature agli inizi degli anni 80,ha fatto divertire, per lunghi dieci anni il sindaco Latronico,per il quale, ogni occasione era buona ,pur di far emergere la grassa ignoranza amministrativa, lo scarso impegno politico e la scarsa serietà con cui affrontava quel compito di rappresentanza dell'elettorato di sinistra,attraverso quelle "timide" domandine da scolaro impreparato che ripetutamente proponeva.Mai una interrogazione scritta.Mai una interpellanza.Mai una mozione.Mai un ordine del giorno.
Dopo trent'anni, eccolo di nuovo candidato.Per rappresentare chi e cosa? Ciò che non si è saputo o voluto rappresentare trent'anni fa?Per prendere voti che non serviranno a niente?
Il senatore Latronico, trent'anni fa, aveva al suo fianco in consiglio comunale il prof.Carmine D'Armento.Dopo trent'anni,propone il figlio del prof.D'armento.Propone il dott.Giuseppe D'Armento.Questo è rinnovamento!!Questo è un percorso di vita,prima ancora che politico, dove viene chiaramente fuori il frutto della buona semina, dei rapporti saldi,basati sulla lealtà e sulla stima tra le persone.Perchè un tale percorso non è stato, e non è proponobile a sinistra? Chiediamocelo? Dove sono gli uomini che in questi trent'anni hanno accompagnato il cammino del leader del centrosinistra novasirese?
Che fine hanno fatto?
Perchè non sono in lista i loro figli? Che ci sono e sono anche bravi?!
Da una parte ( a destra)abbiamo terreni coltivati,alberi giovani, pieni di frutti, che qualcuno sapientemente, con passione ha saputo curare; dall'altra parte NO!!!Nel PD abbiamo il padrone/latifondista, distratto da altri interessi.Abbiamo i contadini, a cui viene negata la possibilità di coltivare i loro stessi terreni politici( di cui si è appropriato il nuovo latifondista...)di seminare, piantare nuovi alberi,per paura che quei terreni possano produrre....e i contadini ,rivendicare un ruolo di guida....
Questo è rinnovamento?Questo è solo la prova del fallimento di un vecchio modo di fare politica ,del fallimento di una classe dirigente aggrappata allo scoglio del potere,preoccupata solo di difendere le posizioni acquisite, incapace di guardare oltre il proprio naso,lontana dai bisogni veri della gente e dai reali obiettivi di sviluppo del Paese.
Caro Bono,la tua storia politica dice, che sei sempre stato contro coloro i quali volevano il rinnovamento.Ripensa al 1985.Quante similitudini con la fase odierna...Tu da che parte stavi? Con coloro i quali proponevano il rinnovamento , attraverso la candidatura a sindaco di un giovane avvocato, comunista, da contrappore al giovane sindaco Latronico? Oppure stavi con il capolista uscente, assente per cinque anni dal consiglio comunale, già sconfitto, cinque anni prima, dal giovane Latronico,che veniva riproposto per essere di nuovo sconfitto?
Quale era il rinnovamento allora?Il tuo?Qual'è il rinnovamento, oggi?Quello di Pasquale Favale?
Così come non hai saputo o voluto vederlo allora, non hai saputo o voluto vederlo oggi.
Già candidato, per due legislature agli inizi degli anni 80,ha fatto divertire, per lunghi dieci anni il sindaco Latronico,per il quale, ogni occasione era buona ,pur di far emergere la grassa ignoranza amministrativa, lo scarso impegno politico e la scarsa serietà con cui affrontava quel compito di rappresentanza dell'elettorato di sinistra,attraverso quelle "timide" domandine da scolaro impreparato che ripetutamente proponeva.Mai una interrogazione scritta.Mai una interpellanza.Mai una mozione.Mai un ordine del giorno.
Dopo trent'anni, eccolo di nuovo candidato.Per rappresentare chi e cosa? Ciò che non si è saputo o voluto rappresentare trent'anni fa?Per prendere voti che non serviranno a niente?
Il senatore Latronico, trent'anni fa, aveva al suo fianco in consiglio comunale il prof.Carmine D'Armento.Dopo trent'anni,propone il figlio del prof.D'armento.Propone il dott.Giuseppe D'Armento.Questo è rinnovamento!!Questo è un percorso di vita,prima ancora che politico, dove viene chiaramente fuori il frutto della buona semina, dei rapporti saldi,basati sulla lealtà e sulla stima tra le persone.Perchè un tale percorso non è stato, e non è proponobile a sinistra? Chiediamocelo? Dove sono gli uomini che in questi trent'anni hanno accompagnato il cammino del leader del centrosinistra novasirese?
Che fine hanno fatto?
Perchè non sono in lista i loro figli? Che ci sono e sono anche bravi?!
Da una parte ( a destra)abbiamo terreni coltivati,alberi giovani, pieni di frutti, che qualcuno sapientemente, con passione ha saputo curare; dall'altra parte NO!!!Nel PD abbiamo il padrone/latifondista, distratto da altri interessi.Abbiamo i contadini, a cui viene negata la possibilità di coltivare i loro stessi terreni politici( di cui si è appropriato il nuovo latifondista...)di seminare, piantare nuovi alberi,per paura che quei terreni possano produrre....e i contadini ,rivendicare un ruolo di guida....
Questo è rinnovamento?Questo è solo la prova del fallimento di un vecchio modo di fare politica ,del fallimento di una classe dirigente aggrappata allo scoglio del potere,preoccupata solo di difendere le posizioni acquisite, incapace di guardare oltre il proprio naso,lontana dai bisogni veri della gente e dai reali obiettivi di sviluppo del Paese.
Caro Bono,la tua storia politica dice, che sei sempre stato contro coloro i quali volevano il rinnovamento.Ripensa al 1985.Quante similitudini con la fase odierna...Tu da che parte stavi? Con coloro i quali proponevano il rinnovamento , attraverso la candidatura a sindaco di un giovane avvocato, comunista, da contrappore al giovane sindaco Latronico? Oppure stavi con il capolista uscente, assente per cinque anni dal consiglio comunale, già sconfitto, cinque anni prima, dal giovane Latronico,che veniva riproposto per essere di nuovo sconfitto?
Quale era il rinnovamento allora?Il tuo?Qual'è il rinnovamento, oggi?Quello di Pasquale Favale?
Così come non hai saputo o voluto vederlo allora, non hai saputo o voluto vederlo oggi.
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