Incredibile ma vero! Il Senatore Latronico, con un comunicato stampa , apparso oggi sul sito di Basilicatanet, ha voluto prendere le difese del ministro Bondi, accusato ( e non da oggi ) dalle opposizioni, dal mondo della cultura, dall’opinione pubblica, di non aver mai avuto uno straccio di idea, di progetto, di difesa,promozione e valorizzazione di questo straordinario, immenso, invidiato patrimonio culturale italiano. Di essere, in altre parole, il responsabile politico del crollo materiale della casa dei gladiatori di Pompei,dei tanti siti e monumenti culturali sparsi per la Penisola che versano in stato di semiabbandono,che materializzano simbolicamente l’incapacità di questo ministro, di questo Governo ( ma anche dei precedenti) di capire e affrontare con un approccio nuovo e moderno i problemi legati , in generale ,alla “risorsa cultura” nel nostro Paese, che è ,anche , non dimentichiamolo,importante“risorsa turistica ed economica”.
Il ministro Bondi ,si è fatto tagliare, ripetutamente ( nonostante le tante voci di protesta,provenienti da personalità del mondo della cultura ,tanto di sinistra quanto di destra),le già misere somme che il Governo destinava negli anni precedenti al suo ministero, senza mai replicare, senza mai rivendicare il valore della cultura, intesa , ripeto, come risorsa economica che contribuisce a tenere in piedi un sistema turistico di qualità,che contribuisce a dar lavoro ad alcune centinaia di migliaia di persone, che intercetta flussi turistici di qualità,provenienti da Paesi di ogni parte del mondo, che vengono in Italia , attratti più dalla forza del nostro passato che dall’immagine del presente che questa Italia riesce a dare di se ( bunga bunga a parte).
Però di Latronico, che personalmente considero, una dei migliori politici lucani,attualmente in circolazione, tutto si può dire tranne che sia stupido.Tutto si può dire tranne che non sia informato.E che non sia, quindi, a conoscenza dei problemi, dei progetti e delle risorse che interessano questo settore. E allora perché difende l’indifendibile? Perchè difende Bondi? Forse perché Bondi, oltre ad essere ministro dei beni culturali è anche uno dei tre coordinatori nazionali del PDL ? Uno dei tre, per intenderci, che decide chi, dove e quando, uno deve essere candidato, ma soprattutto chi, dove e quando deve essere eletto? E le elezioni , si sa sono , sempre più vicine.
“Quanth neia fa p campà”, diceva il polpo,a fine serata, dopo essere stato, per una intera giornata, sbattuto dal proprietario del ristorante, davanti agli occhi inorriditi di ogni cliente ,che timidamente aveva chiesto “vi raccomando che il pesce sia fresco….”
“Quanth nedda fa pur nu senator ,”politicamente parlando , “pe campà”.
Come quel povero polpo, tutti i giorni, sbattuto (da un ristoratore distratto da festicciole con minorenni e guai giudiziari) per mostrare ai clienti/elettori una freschezza di prodotto, di idee, di programmi che non c’è. E che forse non c’è mai realmente stata. Solidarietà ai polpi: agli sbattuti e ai congelati . Solidarietà ai clienti e alle loro tasche , sempre più vuote, sempre più in rosso.
Nessun commento:
Posta un commento