Immaginate di essere presenti ad un evento pubblico, di presentazione dei candidati alla guida di una lista per le elezioni amministrative nel vostro Paese. Ascoltate tutti gli interventi e confrontandovi anche con gli altri ,vi dite: “ Quel candidato , ci ha fatto venire il sonno…ed il contenuto del suo intervento era veramente molto ma molto misero. Il solo che ci ha toccato il cuore, del quale abbiamo apprezzato il contenuto espresso,la passione con la quale vive la scelta politica,gli ideali a cui si richiama è…..”
La mattina dopo, comprate il giornale, ed il giornalista presente, come voi, riporta una realtà che nessuno ha visto, nessuno ha percepito, ma che pur essendo una realtà inesistente, passando attraverso il giornale finisce per diventare la realtà effettiva da consegnare a chi presente non era.
Follia del giornalista? Non credo.
Follia del giornalista? Non credo.
Oppure controllo del giornale da parte di chi sponsorizza Favale?
E chi è lo sponsor di Favale, tanto potente da far apparire sul giornale cose che nella realtà nessuno ha visto e sentite? Naturalmente, lo stesso che ha deciso i nomi dei candidati. Lo stesso che ha deciso chi le deve vincere. Qualcuno dirà:"esagerato".
Invece non c'è nessuna esagerazione e ve lo dimostro.
Chi vincerebbe le primarie, secondo voi,se i candidati fossero: Cosimo Latronico, Pino Santarcangelo,Walter Basile,Nicola Stigliano, Tonino Accettura?
Probabilmente Accettura, perchè al contrario degli altri che dovrebbero dividersi in quattro i voti del centro destra,
Accettura non dividerebbe con nessuno quelli del centro-sinistra.
Se, ripetiamo l'operazione,mettendo: Accettura,Chiurazzi, Carlo Guida, Pasquale Favale, Walter Basile.Sicuramente vincerebbe Basile, per le ragioni dette prima.
Perchè Favale vincerà? Perchè corre protetto, avendo quattro candidati su cinque che pescano tutti in un laghetto senza disturbarlo ,mentre lui, pesca da solo, nel laghetto delle margherite.
Riuscirà Favale a vincere le primarie e le elezioni amministrative?
Favale, dispone della benzina che gli ha dato lo sponsor, appena sufficiente per vincere le primarie. Tutti gli altri candidati assieme non dispongono del quantitativo di benzina di Favale. Favale per vincere le amministrative ha bisogno di un quantitativo aggiuntivo di benzina per il motore della sua barca che nessuno gli potrà dare. Le elezioni, si dice, siano una attraversata in mare aperto. Per vincerle, bisogna aver un buon capitano, capace di issare le vele, sfruttare i venti favorevoli, dosare il peso del carico (i contenuti politici) della barca, avere una buona squadra, essere un capitano riconosciuto, amato e rispettato dai marinai.
In cinque anni di opposizione, in consiglio comunale, avete visto questo capitano, ascoltare il mare, issare le vele,sfruttare il vento della proposta e della protesta, dosare il carico della barca e portarla a destinazione?
E chi è lo sponsor di Favale, tanto potente da far apparire sul giornale cose che nella realtà nessuno ha visto e sentite? Naturalmente, lo stesso che ha deciso i nomi dei candidati. Lo stesso che ha deciso chi le deve vincere. Qualcuno dirà:"esagerato".
Invece non c'è nessuna esagerazione e ve lo dimostro.
Chi vincerebbe le primarie, secondo voi,se i candidati fossero: Cosimo Latronico, Pino Santarcangelo,Walter Basile,Nicola Stigliano, Tonino Accettura?
Probabilmente Accettura, perchè al contrario degli altri che dovrebbero dividersi in quattro i voti del centro destra,
Accettura non dividerebbe con nessuno quelli del centro-sinistra.
Se, ripetiamo l'operazione,mettendo: Accettura,Chiurazzi, Carlo Guida, Pasquale Favale, Walter Basile.Sicuramente vincerebbe Basile, per le ragioni dette prima.
Perchè Favale vincerà? Perchè corre protetto, avendo quattro candidati su cinque che pescano tutti in un laghetto senza disturbarlo ,mentre lui, pesca da solo, nel laghetto delle margherite.
Riuscirà Favale a vincere le primarie e le elezioni amministrative?
Favale, dispone della benzina che gli ha dato lo sponsor, appena sufficiente per vincere le primarie. Tutti gli altri candidati assieme non dispongono del quantitativo di benzina di Favale. Favale per vincere le amministrative ha bisogno di un quantitativo aggiuntivo di benzina per il motore della sua barca che nessuno gli potrà dare. Le elezioni, si dice, siano una attraversata in mare aperto. Per vincerle, bisogna aver un buon capitano, capace di issare le vele, sfruttare i venti favorevoli, dosare il peso del carico (i contenuti politici) della barca, avere una buona squadra, essere un capitano riconosciuto, amato e rispettato dai marinai.
In cinque anni di opposizione, in consiglio comunale, avete visto questo capitano, ascoltare il mare, issare le vele,sfruttare il vento della proposta e della protesta, dosare il carico della barca e portarla a destinazione?
Da questa sensazione di impotenza, di fronte ad una macchina organizzativa, così potente, da far passare un candidato, che la sera aveva fatto venire il sonno ai presenti, con un intervento privo di contenuti politici, in un candidato che tutti avevano apprezzato per brillantezza espositiva e ricchezza di proposte, ho pensato di superare in follia sia la macchina organizzativa che il giornalista. Così, anch’io ho visto quello che nessuno, quella sera ,ha visto e sentito.
Sembrava R.Kennedy. Alto, snello,bello, elegante. Appena lo speaker lo ha annunciato, la folla, in piedi, ha urlato il suo nome.
Il tempo di iniziare e la gente già dipendeva dalle sue labbra. Un silenzio religioso, alternato a ovazioni da stadio è stato il sottofondo musicale sul quale si è esibito, non un uomo, non un politico, ma un grande artista della nobile arte della politica.
Come un artigiano dei tempi passati ,lui, umile artigiano della parola, servendosi solo di un vecchio microfono è riuscito a trasformare il pubblico presente in un grande capolavoro.
Un'opera unica, inimitabile. L'opera d'arte non è sfuggita al grande Roberto Benigni, il quale, visibilmente commosso, gli è corso incontro,è salito sul palco, lo ha abbracciato, preso tra le braccia, e come si fa con i bambini, gli fatto fare il giro della sala dell'hotel imperiale di Nova Siri, saltellando e ballando, come solo lui è in grado di fare.
Pasquale Favale era lì, come un bambino di un anno, che rideva e si divertiva a spruzzare la pipì su tutti, balbettando frasine prive di senso,ciucciando e vomitando la pappa appena mangiata sul vestito del povero Lutrelli. Vederlo tra le braccia di Benigni è stata veramente una emozione toccante, unica, indescrivibile, che porterò sempre con me e consegnerò alla memoria dei miei figli. Commovente, poi, è stata la scena- quando Favale , che per la sua magrezza, ricorda un po Fassino- è caduto per terra, con Benigni sopra, che lo baciava e gli diceva: "tu sei il (e)letto di tonino";" tu sei la provvidenza per Carlo";"tu sei la salvezza di tutte le margherite".
La folla, gioiosa, in delirio, che urlava e ritmava il suo nome :"PAS QUA LE","PAS QUA LE".
Benigni che dal microfono ripeteva ad alta voce:"Con un candidato di questo spessore politico, di questo peso e sottolineo peso, non c'è pane nè per Berlusconi, nè per Latronico".Il PD stravince a Nova Siri come a Roma.
Pare che il Senatore Latronico, appena appresa la notizia, si sia affrettato a chiedere ed ottenere asilo politico presso il comune di Rocca Imperiale.
L'attuale Sindaco Santarcangelo si è affrettato a chiederlo al Comune di Canna.
Richiesta rifiutata,in quanto giunta in ritardo :l'asilo politico è già stato concesso all'ing. Gino Battafarano.
Anche Pavese, avrebbe presentato la sua richiesta di asilo politico presso il comune di San Giorgio lucano. L'amico Virgilio si è speso e la richiesta, sembra sia stata accolta. Si sta lavorando per farla avere anche a Santarcangelo.Lo stesso Silvio Berlusconi appare preoccupato, tanto da aver affittato una nave, che arriverà lungo le nostre coste per il 7 giugno ad accogliere i militanti del pdl ancora liberi e vivi.
Veltroni, appena avuto sentore delle paure di Berlusconi,si è precipitato a chiamare al telefono il senatore Chiurazzi; non contento delle risposte entusiaste del senatore, ha richiesto le videocassette delle sedute del consiglio comunale degli ultimi cinque anni; dopo averle visionate fonogramma per fonogramma, con una serenità da monaco buddista, ha steso, prima, il testo delle sue dimissioni e, poi, inoltrato una nota ai segretari regionali, nella quale li invita a studiare il modello Favale. I segretari regionali, dopo aver visto e rivisto i filmati, essere caduti in uno stato di depressione acuta, hanno rassegnato le dimissioni e detto addio alla politica. Il segretario della Basilicata, Piero Lacorazza, profondamente provato, incapace di darsi una risposta, ha fatto, travestito da Cosimo Latronico, una incursione su Nova Siri. In giro ha fatto domande, ascoltato centinaia di cittadini. Unanime la risposta: Chiurazzi ha premiato il suo silenzio; non ha detto una parola in cinque lunghi anni; Non si è reso protagonista di nessuna iniziativa politica a favore di questa comunità. Se il Pd, sceglie i nomi dei candidati, anche in altre regioni come a Nova Siri, non ci meravigliamo se poi perde.
Cosimo : vinciamo!!!! Lacorazza, travestito da Chiurazzi è tornato a Potenza a studiare il modello Latronico.
Peccato, che della presenza di Benigni, di tutto questo spettacolo gratuito a favore del candidato a sindaco Favale , da parte di un grande artista come Benigni, nell'articolo di Lutrelli non ci sia traccia.
Il giornalista, pare, per non essere accusato di favorire un candidato rispetto ad un altro, sia stato costretto a tagliare dal suo pezzo la parte più significativa, più emozionante, più coinvolgente, pur di non apparire di parte. Però tutti i 100 presenti possono testimoniare che Benigni c'è stato per davvero, esattamente come c'è stato l'intervento toccante, coinvolgente, emozionante dal punto di vista politico e programmatico di Favale.
I R.I.S. di Parma, chiamati sul luogo, per appurare l'intenzionalità dei danni effettuati da Benigni a Favale, durante la caduta a terra, hanno certificato attraverso sofisticate analisi, su quantità e composizione della saliva presente sul microfono, nel momento in cui parlava, fino alla misurazione della temperatura corporea dei presenti, che il 50% di essi era in uno stato avanzato di sonnolenza; Il 40% di quelli che sono riusciti a resistere alla sonnolenza, ha giurato che non voterà il centro sinistra capeggiato da Favale; Il restante 10% ha deciso che a Favale è preferibile Stigliano. Il 50% dei dormienti, appena svegli si è avvalsa della facoltà di non votare il partito democratico per i prossimi dieci anni.
Conclusione dei R.I.S: Benigni non c'è stato. Pertanto non è colpevole. Favale non ha fatto nessun intervento appassionato....Sul giornalista e il gruppo che comanda il pd stendiamo un velo pietoso.
vv
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