martedì 9 novembre 2010

Il nuovo Senatore

Dal blog di Lutrelli, apprendiamo, che il consigliere regionale del PD Santochirico ha rotto con la maggioranza che reggeva  e regge il partito a livello regionale e provinciale .Ed  è passato ad avere il ruolo di minoranza/opposizione all’interno dello stesso. Santochirico, ex assessore regionale,è stato  tra i più votati alle ultime elezioni nella provincia di Matera, come il suo collega Pittella, lo è stato in quella di  Potenza. Entrambi, però,vittime di incomprensibili logiche partitiche e spartitorie  non sono entrati in Giunta.
Forse, perché a volte , non bastano i voti. Non basta essere tra i più suffragati. Non basta il radicamento capillare sul territorio,con al seguito ,squadre brillanti di compagni e amici , i quali  nel lavoro politico quotidiano ci mettono la faccia per  contribuire a dare anima e corpo ad un partito che fatica a mostrarli attraverso i vertici regionali e nazionali. Forse, i vertici politici,non  vogliono, semplicemente, uomini con queste storie politiche..
Detta così, sembrerebbe, quindi, che Santochirico, sia un cane bastonato. Uno sconfitto.
Non vorremmo sbagliarci. Però questo copione ci sembra un copione già visto. Vi ricordate di Chiurazzi, assessore  regionale uscente, fuori da tutti i giochi, che si colloca all’opposizione? Vi ricordate le primarie del 14 Ottobre e quel 20% di consensi ( quanto quello che Lutrelli attribuisce a Santochirico)?
Chiurazzi, con quella collocazione, con quel 20%, ottenne, di fatto,dal partito, l’elezione ( con le candidature blindate)a Senatore.
Dobbiamo leggere,in questa mossa politica di Santochirico, la sua  candidatura per le prossime elezioni politiche, al posto di qualche uscente onorevole? Santochirico come Chiurazzi?
Presto sapremo se, questa mossa di Santochirico  è stata già decisa , di comune accordo con le altre anime del partito,sia pure in modo informale,oppure se  è una giocata di anticipo( un posizionamento) , di un attaccante puro che non può stare a lungo in panchina. Comunque sia, in bocca al lupo. 

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