venerdì 18 marzo 2011

                                                      Povertà

  Mettete un uomo di grande mente

 a lottare ogni giorno con la povertà

 e a dover pensare al burro e al sale

e al riso e ai legumi e alle legna;

 finirà col perdere la testa.


Anche se il ricco
si è acquistata una virtù,
presto la sciupa;
 (ma) il povero la conserva;
il secchio pieno sommerge la fune, non il vuoto.


Cibo più saporito gusta
sempre il povero che il ricco;
la fame, che condisce gli alimenti,
è ben rara tra i ricchi.

Il giovane pensa all'amore,
l'uomo di mezza età pensa al denaro,
 il vecchio pensa alla morte,
il povero a molte cose.
 Fonte : " Mille sentenze indiane"

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