giovedì 31 marzo 2011

Migranti, la folle corsa verso la Francia
 B: "Tunisia non collabora sui rimpatri"
  A Ventimiglia si rischia la vita per varcare il confine passando dall'autostrada e dai binari (video)
    Il ministro degli Esteri attacca il governo transalpino lamentando una mancanza di solidarietà

Mentre prosegue il giallo degli undici migranti dispersi nel canale di Sicilia, la giornata a Lampedusa si è aperta con la Excelsior, nave della flotta Grimaldi che ha caricato 1.700 persone (leggi l'articolo). Quindi è salpata alla volta della tendopoli di Manduria in Puglia, la centro di un vero terremoto politico che ha prodotto le dimissioni del sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano (leggi l'articolo). Con lui anche il primo cittadino del paesino pugliese. E se il fronte politico interno, dopo la visita di ieri del premier, resta traballante, la vera partita oggi si gioca sul piano internazionale. In mattinata, il ministro degli Esteri Franco Frattini ha bacchettato la Francia per i respingimenti in corso a Ventimiglia. Per il titolare della Farnesina, infatti, gli immigrati in arrivo in Italia dovranno essere “rimpatriati o destinati verso altri Paesi Ue”. Dopodiché ha aggiunto che “è clamoroso che dai Paesi Ue non vi sia solidarietà, compresi quelli in cui i clandestini vorrebbero andare, come la Francia”. E proprio al confine transalpino,la disperazione dei migranti tunisini li spinge a rischiare la vita per varcare il confine, pur sapendo che probabilmente la gendarmeria li rispedirà comunque indietro (articolo di Ferruccio Sansa e video di Lorenzo Galeazzi)


Nessun commento:

Posta un commento