Riceviamo e pubblichiamo
Un“Sindaco che ha perso il contatto con la realta”. Come altro definire chi, messo di fronte al danno prodotto a Nova Siri, chiamato a rispondere con precise e circostanziate accuse su questioni amministrative, non trova di meglio da fare che dileggiare i consiglieri comunali e i cittadini di Nova Siri? Ciò indica in modo chiaro lo scarsissimo spessore politico e l’inconsistenza dialettica di quello che, purtroppo per Nova Siri, ne e’ ancora il “primo cittadino”. In un momento cosi critico, che richiede risposte e azioni concrete, egli fa “l’ironico”.
Un’ironia fuori luogo e inconsistente almeno quanto lo e’ la sua capacita’ di amministrare il paese che ha ridotto al degrado piu' totale. Forse lei fa un po' di confusione: il suo "Generale" credo sia il Sen. Latronico , il mio grado e' quello di "Capitano" e l’altra sera “il Capitano” non era altrove come lei dice ma in aula di consiglio. E non aveva un joystick ma una voce chiara , con la quale non ha dileggiato puerilmente l'avversario politico come il Caporale di truppa ama fare sulla stampa, ma con cui ha chiesto spiegazioni a nome dei cittadini sul collasso del paese: e’ livoroso chiedere perche’ gli stipendi ai dipendenti , cosi come gli emolumenti alle ditte appaltatrici, sono pagati in ritardo? E’livoroso chiedere lumi sulle riserve espresse dal Revisore dei conti?...No di certo : si puo’ essere vicini ai cittadini stando lontani e essere lontani stando vicini , come di fatto lei e’ lontano dai problemi della gente pur seduto sul suo glorioso scranno ,“ Signor Sindaco a giorni alterni” .
Conservo con me un comunicato del Gabinetto del Sindaco in cui lei, quando mi dimisi da assessore, lodo’ il mio lavoro da amministratore definendone eccellenti i risultati, e ora , al contrario, denigra il mio lavoro assessorile. Alla luce di cio’ mi chiedo quante facce e quante maschere, diverse una dall’altra , lei sia in grado di impersonare: ha mai pensato che potrebbe avere un radioso futuro, il Presidente Giovanni Demarco permettendo, come personaggio in cerca d'autore nella Compagnia teatrale Castroboleto?
Non e’ mellifluo moralismo il richiamarla al decoro e al rispetto delle istituzioni che lei stesso rappresenta, il ricordarle che Nicola Buccico , eletto Sindaco di Matera nel 2007, si dimise nel 2009 quando si trovo’ in una situazione simile alla sua, mostrandosi, come lei non puo’ fare, alto esempio di dignita’ e di senso civico. Non lo e’ affermare che lei non ha i numeri del Consiglio e si tiene in vita da solo, invece di staccare la spina ad un corpo morto, unico atto eutanasico condivisibile perche’ interromperebbe l’agonia di una comunita’ intera. Non e’ mellifluo moralismo quanto anche oggi le porto a virtuoso esempio: quando si insedio’ a Sindaco di Tursi, Nuccio Labriola , di fronte ai problemi di cassa del Comune , prima di imporre tasse alla gente, assunse una decisione esemplare: ANNULLO’ A SE STESSO E AGLI ASSESSORI L’INDENNITA’per due anni.
Perche’ anche lei, capacissimo di vessare i cittadini con tasse inique, non e’ invece capace di fare altrettanto? E’ giusto, inoltre, che i Novasiresi paghino indennita’amministrative a chi , nei fatti e nei risultati, non amministra il nostro paese e in Consiglio nemmeno risponde alle domande dei cittadini nelle vesti di chi li rappresenta? La sua e' un Amministrazione Comunale o un Amministrazione del "27 di ogni mese" ? In Consiglio lei ha scelto la strada del silenzio, ora con la stampa sceglie la strada della mistificazione. Ormai non sa piu' come resagire e non trova di meglio che fare dei manifesti con gli articoli di giornale. Capacita' politica sotto le suole. Non perda, le consiglio, quest’occasione per continuare a tacere, dopo che in quasi 9 anni, ha perso mille occasioni per fare.
Giuseppe D'Armento cons. com. indipendente (PDL)
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