domenica 1 luglio 2012

Grazie, chiunque tu sia!




Cristiano,tutto questo iter che dici tu,è un tuo modo di interpretare. Il regolamento parla chiaro. Il mancato utilizzo del posteggio determina la decadenza automatica dello stesso. Ora con o senza tutto il tuo iter,un dato solo è certo cioe:
MANCATO UTILIZZO DEL POSTEGGIO.
Fattelo dire da chi la giurisprudenza la mastica tutti i gironi.( e non dal lato degli avvocati e imputati,ma dall’altro).

Hai postato lo stralcio del regolamento, ed io l'ho interpretato  e commentato. Adesso, aggiungi una tua soggettiva interpretazione ( che rispetto, in quanto espressione del libero pensiero) ma che rispedisco al mittente, in quanto non  ha nessun fondamento giuridico e logico. Se mastichi, la giurisprudenza tutti i giorni, come tu dici,sarò felice di affrontare con te, chiunque tu sia, pubblicamente, in piena piazza,ovunque tu voglia, la questione. Ometti di dire, secondo questa tua interpretazione ,che la pubblica amministrazione,avrebbe dovuto comunicare immediatamente la decadenza. Cosa che  è  avvenuta con 16 mesi di ritardo ( praticamente dopo un anno e mezzo) generando nel soggetto titolare dell’assegnazione dell’area, il  convincimento di essere  il legittimo  titolare dei diritti su quell’area e di poter continuare gli investimenti. Come vedi, non c’è stato trasparenza, non c’è stata correttezza, non c’è stato rispetto della  Legge( anche nel caso della tua interpretazione che io comunque rigetto).
Però, una provocazione , consentimela,mentre mastichi la tua colazione giurisprudenziale .. Sei  a conoscenza  di  altri soggetti imprenditoriali, fuori e dentro il nostro Comune , fuori dentro l’intero territorio nazionale,che abbiano   avviato una attività di somministrazione di alimenti e bevande , senza  aver ultimato i lavori, senza aver acquisito i permessi richiesti dalla legge per  l’apertura di un pubblico esercizio, senza  aver ottenuto la licenza amministrativa per la somministrazione di alimenti e bevande? Se esistono la tua interpretazione è correttissima , ma andava comunicata un anno e mezzo prima. Se non esistono vuol dire che la tua interpretazione  non è praticabile.
 In verità ,sai che tutto questo non è possibile per chiunque ! E, se non è possibile per  chiunque, non lo era neanche  per il soggetto contro il quale si operato lo scippo  dell’area e di tutto quello  che simbolicamente e concretamente significa.

Tuttavia, ti  invito, ad andare oltre la lettura interpretativa ,giurisprudenziale ,ad ampliare  l’obiettivo ,per arrivare alla lettura politica dei  fatti.
Guardati attorno, rileggiti i precedenti post, leggiti le nuove disposizioni sul piano dei lidi, le direttive dell’unione europea, prendi consapevolezza  del ruolo di Nova Siri nell’ambito del panorama turistico, gli interessi in gioco ….ricorda qualche manifesto affisso sui muri di Nova Siri contro chi ha votato contro il taglio delle pensioni d'oro ….e tira tu , le conclusioni.
 Se, dopo, dovessi ancora ,aver bisogno di ulteriori i informazioni, ulteriori elementi,  io sono  e sarò, per quanto  è di mia conoscenza,  sempre disponibile al confronto e al dialogo .Approfittane fin quando ci sarò. Dopo sarà troppo tardi. Credimi, sul bene che voglio alle persone a me più care: è una questione di giustizia, di civiltà ,di democrazia, di dignità. Ti ringrazio e ti sono grato ,perchè il confronto con te, che non è stato possibile con i soggetti istituzionali ,consente di fare chiarezza su quella che rischia di essere una pagina nera per la storia di questo Comune, dei suoi rappresentanti (tutti, opposizione compresa) .




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