mercoledì 10 ottobre 2012

Sfiduciati!


Al Sindaco p. t. del Comune di Nova Siri Al Presidente del Consiglio Comunale Agli Assessori Ai Capigruppo Consiliari A S.E. Prefetto di Matera

Oggetto:Statuto Comunale art.31 Mozione di sfiducia con richiesta di dimissioni del Sindaco e della sua Giunta. Premesso che: non potevamo immaginare che questa maggioranza di centro destra guidata dal Sindaco Giuseppe Santarcangelo, raggiungesse un così basso livello politico che mai, negli ultimi 30 anni, si era visto nel nostro Comune ! Otto (8) anni, tra 1° e 2° mandato segnati da condotte politiche improvvisate e livello di gestione amministrativa davvero mediocre o forse meglio scarsa; causa di un vero e proprio declino sociale ed economico della nostra comunità. Abbiamo assistito ed assistiamo, disgustati, solamente a lotte intestine post elettorali tra consiglieri comunali di maggioranza ed a “regolamenti di conti” tra il Sindaco ed i vari assessori, questi ultimi puntualmente defenestrati perché troppo scomodi e vivaci per una politica dormiente imposta dal Sindaco e da pochi suoi adepti, fin dal suo insediamento. Tre (3) anni di malgoverno segnati da sterili ed inefficaci provvedimenti atti a sancire inesorabilmente la decomposizione di questa maggioranza di centrodestra che ormai annaspa e non ha più i numeri per governare il nostro Comune, sopravvivendo alla giornata. Non vi è stato rispetto per i cittadini che hanno creduto in questa compagine, letteralmente illusi da promesse mai mantenute: una vera umiliazione per chi ha creduto di sostenerli per il bene della collettività e per una crescita economica e sociale, che mai si è verificata ! -Che il Gruppo Consiliare PD ha sin dall’inizio della legislatura comunale marcato ed opposto la maggioranza nella sua interezza, sia per scelte, che per comportamenti che andavano e tuttora vanno verso il tramonto della compagine, per non aver seguito, disattendendo, anche, ogni confronto opportuno con l’opposizione, uno strutturale e democratico interessamento per la comunità dei cittadini e con il proprio territorio, rimanendo disancorati con le esigenze precipue di ognuno e di ogni cosa. Hanno disatteso ogni richiesta del Gruppo di opposizione, a partire dalla negazione di una stanza per il gruppo all’interno del Municipio; non permettendo la istituzione di Commissioni Consiliari con partecipazione dei membri dell’opposizione; negando dialogo ed attenzione alle istanze proposte, tanto da attenzionare, i membri del gruppo, il Prefetto di Matera. Snobbati completamente, senza toccare le argomentazioni e le battaglie fatte dai Consiglieri del PD in Consiglio Comunale circa la virtualità delle poste attive e passive dei Bilanci Comunali, incoerenti ed anomali sotto ogni punto di vista, maggiormente contabile e giuridico ! Ricordando i riconoscimenti dei debiti fuori bilancio, in modo massiccio, per poste a debito discutibili (!), da ultimo l’interessamento con richiesta di ordine del giorno sulla questione S.S. 106, approvato all’unanimità. Tanto, per non dimenticare il tantissimo fatto dall’opposizione. Ancora l’incapacità del sindaco e della giunta nel non procedere ad affidamento a tempo lungo, rimanendo, allo stato, ancora in regime di proroga, con riduzione di costi per la popolazione, del servizio di raccolta rifiuti solidi urbani, con intensificazione della raccolta differenziata (!) e di intensificazione della raccolta nei mesi estivi, ogni anno carente e di pessima immagine per i turisti, con forte ricaduta sul turismo. L’impegno con i cittadini mai deve essere tradito e mai sarà tradito dal Gruppo PD. -Per il resto nel corso di questi tre (3) anni il Sindaco Santarcangelo ha revocato gli assessori Michele Laddomata, il quale ricopriva anche la carica di Vice sindaco e Giuseppe D’Armento colpevoli solo 2 perché elementi di rottura e contro l’azione dormiente del restante gruppo di maggioranza, in ragione e nel rispetto del mandato popolare e del programma dichiarato in campagna elettorale. Azioni degli stessi consiglieri, ex maggioranza, che per autonomia di movimento e con voglia di rimanere fedeli al mandato ricevuto dal popolo, hanno posto in essere. Comportamenti questi degli stessi, mai disattenti e/o faziosi, è costato la loro carica assessorile: chi per revoca, chi per dimissione. -che in maniera confusa, pretestuosa ed altera, la maggioranza, ridimensionata nei numeri, ha tentato di riordinare gli uffici, in particolar modo l’Ufficio Tecnico, fallendo miseramente, nonostante che, ad oggi l’Ufficio Tecnico, è dotato della seguente pianta organica: 1 Architetto D3 fortemente voluto, trasferitosi per mobilità; 1 Ingegnere D1 per la prima volta una donna anch’Ella voluta fortemente dalla maggioranza e trasferitasi per mobilità; 1 Geometra D1; 2 Geometri C1; 1 Geometra C1 inserito per concorso pubblico ed infine 1 Amministrativo B1. Senza dimenticare che per tre (3) volte è stato sostituito l’Assessore ai Lavori Pubblici senza portare alcun beneficio e lasciando nella confusione più totale, l’intero Ufficio Tecnico e la popolazione. V’é di più, é notizia di questi giorni della sostituzione (-nuovamente-) del nominato, da qualche mese, Capo Settore dell’Ufficio Tecnico con il precedente Capo Settore che era stato sostituito dall’attuale !!! Situazioni di inusitata e preoccupante verità !!! Roba di amministrazioni di centro-destra !!! Tanto ancor di più, nella seduta del Consiglio Comunale del 1 Agosto 2012, il consigliere Vincenzo Pavese, assessore con delega all’Urbanistica, durante il suo intervento al 5° punto dell’ordine del giorno, ha accusato l’Ufficio Tecnico soprattutto nelle sue figure apicali, di aver ostacolato l’attività amministrativa, perché interessati solo a svolgere attività ordinaria e per questo irriguardosi, a parere dell’assessore, nei confronti di chi gli ha dato fiducia. Un vero processo di piazza che denuncia la incomunicabilità tra politica e dirigenti. Un fatto grave che forse avrebbe dovuto spingere l’assessore Pavese a rassegnare le proprie dimissioni, avendo egli stesso rappresentato ed esternato un suo personale fallimento politico. Sarebbe stato opportuno ! Mentre il sindaco nella ri-assegnazione delle deleghe continua a premiare, anziché revocare, l’assessore “di fiducia”, attribuendogli altra delega, quella ai Lavori Pubblici, la delega più gettonata; -che a dimostrazione della crisi politica perenne dell’attuale maggioranza, in data 17 Agosto 2012 l’assessore Cosimo Pancaro, ha rimesso le sue deleghe al Sindaco, tirandosi fuori dalla maggioranza e passando, difatti, all’opposizione. Dimissioni molto gravi sopraggiunte dopo che, l’assessore Pancaro, più volte aveva chiesto al Sindaco di dare una svolta e cominciare sul serio a governare nel rispetto del mandato popolare e del programma dichiarato in campagna elettorale, senza ottenere risposta alcuna. Considerato -che quello che emerge non fa ben sperare ad un cambiamento di rotta di questa incompetente maggioranza, dato il numero esiguo con cui si regge per governare, soltanto una persona, essendo la maggioranza in n°di 9 (nove) consiglieri, compreso il Sindaco e l’opposizione in n° di 8 (otto) consiglieri; -che non vi è traccia di quella corposa quanto aleatoria programmazione con cui la maggioranza si era presentata in campagna elettorale di cui non vi è stato rispetto di alcun punto; -che dopo tre (3) anni le uniche risposte date ai cittadini di Nova Siri, da questa maggioranza, è averli vessati di tasse:dall’aumento della Tarsu nel 2009, con la promessa di un appalto “faraonico” per la raccolta differenziata mai ad oggi avvenuto; che con l’introduzione dell’IMU la stessa è stata aumentata, nell’arco di due (2) mesi fino al 10,60 per mille. -che la condizione in cui versa l’Ufficio Tecnico non fa ben sperare per tutti quei finanziamenti destinati alla realizzazione di Opere Pubbliche che rischiano di essere revocati per i ritardi insostenibili dalla fase di progettazione e/o di esecuzione e/o per altri fattori, sia anche per questi continui spostamenti di Dirigenti, di Assessori ecc. ecc.; 3 -che diventa difficile ed improbabile che il tutto possa essere gestito e/o rimodulato con questa maggioranza che non ha i “numeri” per governare in questi ultimi diciassette-diciotto (17/18) mesi di legislatura (!). Per questo ed alla luce di quanto drammaticamente emerso in questo momento di crisi economica e di recessione per il Paese Italia, i Consiglieri Comunali del Partito Democratico Pasquale Favale, Luigi Natalino Maradei, Massimiliano Varasano, Carmela Viccari e Giovanni Dimatteo, il Consigliere Comunale del Popolo della Libertà Giuseppe D’Armento, i consiglieri Comunali indipendenti Michele Laddomata e Cosimo Pancaro SFIDUCIANO il Sindaco e la sua Giunta, chiedendone le dimissioni irrevocabili, perché per quanto dichiarato ed argomentato non è possibile che questa maggioranza risicata senza “numeri”, possa portare a termine il mandato senza creare ulteriori danni a questo Popolo ed a questo Territorio, che per storia e tradizione, non merita. Non è possibile assistere inetti a questo sfascio totale ! Pertanto si riponga alla volontà del Popolo Novasirese un proprio sacrosanto diritto, cioè quello di avere un appropriato governo e degli appropriati amministratori che ci tengano ai Cittadini tutti ed al proprio Territorio e tanto con elezioni anticipate, fermando questa emorragica agonia. Nova Siri lì I Consiglieri Comunali Pasquale Favale Luigi Natalino Maradei Massimiliano Varasano Carmela Viccari Giovanni Dimatteo Michele Laddomata D’Armento Giuseppe Cosimo Pancaro

Nessun commento:

Posta un commento