domenica 31 ottobre 2010

D’accordo: il Paese nel suo insieme, dal lungomare alle viuzze del centro storico, agli spazi verdi  pubblici non gode dell’attenzione e della cura che meriterebbe. Ed è innegabile la responsabilità degli  amministratori. E bene fa  il PD locale a denunciarlo. Però ,da un partito politico, che si candida ad essere forza di governo, alternativa a questa maggioranza ci si aspetterebbe di più. Ci si aspetterebbe un comportamento da  vera forza di governo. Intendendo con tale definizione, una forza in grado  di mettere in campo tutto il suo peso politico, la sua forza propositiva,  organizzativa, fatta  di conoscenze amministrative, risorse umane ed  economiche. Non solo, quindi,  un aborto di critiche ogni nove mesi ,come fa questo PD, ma :  “parti”  veri , con figli vivi, alimentati  con  proposte serie, credibili, fattibili, in grado di  far risaltare la differenza sostanziale tra l’uno e l’altro schieramento. In sintesi , per essere concreti,  avremmo preferito un partito che:
1) avesse promosso una campagna di studio e di  informazione seria, sui temi dello sviluppo legati al turismo,dalla quale fossero usciti numeri sull’occupazione, sul fatturato, l’incidenza della ricchezza prodotta su quella totale, punti di criticità e di forza del settore…. proposte di valorizzazione e di sviluppo;
2) che avesse chiamato  alla mobilitazione i suoi iscritti, i suoi simpatizzanti,e in  una giornata  avesse pulito  la spiaggia. Questo ci saremmo aspettati. Non  un partito che si limita a ripetere  ciò che dice, anche con più garbo, un qualsiasi cittadino. Non era meglio proporsi ( sostituirsi)agli amministratori, lasciando , nella memoria collettiva, un gesto simbolico, il cui valore proprio perché simbolico , in politica vale più di tanti articoli pieni di parole vuote?
La spiaggia di Nova Siri, di fatto privatizzata, è uno scandalo. Però, chi rilascia le autorizzazioni ai titolari degli stabilimenti balneari, permettendo loro di disegnarsi , scandalosamente, una  superficie rettangolare(dove il lato maggiore -parallelo all’acqua- è di  centinaia di metri , mentre  quello minore è di soli tre quattro metri)  è la Regione, dove il PD la fa da padrone. Ora, perché il PD di Nova Siri, anzichè limitarsi alle solite lagne,non si fa promotore di iniziative politiche, legislative ( coinvolgendo anche  gli assessori regionali) finalizzate a un  uso più razionale e intelligente della spiaggia?
Tutelare gli interessi degli operatori turistici va bene, ma senza mortificare il diritto di tante famiglie ad accedere alla spiaggia libera e godersi  la tanto meritata vacanza.
Insomma basta con la politica fatta di  slogan, di sole  dichiarazioni rilasciate a giornalisti. I consiglieri comunali hanno tutti  gli strumenti consentiti dall’ordinamento ( se vogliono lavorare seriamente per il bene di questa comunità, anche dall’opposizione)per incidere , determinare,condizionare la politica della maggioranza.  Ma fino a questo momento non l’hanno fatto.
Un marinaio  che conosce il mare, sa leggere il tempo e capire se un venticello è l’inizio di una tempesta, oppure un semplice vento di passaggio. Incurante, guida la sua barca e non si scompone. Caro critico, conosco il mare della vita e i venti da cui guardarsi; conosco le onde che puoi ammirare e cavalcare e quelle da cui scappare. Conosco gli uomini veri  e quelli che giocano…  per diventarlo.
Se la fonte della tua ira, è da ricercare, in una risposta a te non chiara, allora,consentimi: che razza di critico sei? Rifai la domanda, in maniera diversa e costringi il tuo interlocutore ad essere più esplicito. Lo accerchi con altre domande ….e poi ritorni su quella che ti interessava. Questo è il comportamento giusto, corretto, educato  ed elegante. Se, poi , il tuo  ruolo di critico di parte,perché tale sei, diventa incompatibile, con quello che dovresti fare e non fai, sono fatti tuoi.
Scusa, se non ti seguo nelle tue cadute…… non solo di stile….e non ti offendo, facendo ricorso alla fonte del pozzo della  cultura tradizional-popolare , a te caro,con il famoso  detto (della “escort di una  volta che non ha paura….)che tu conosci e che ti risparmio di leggere.

Vogliamo sforzarci, noi ,in assenza dei partiti, a  dare una lettura politica ? Chiediamoci :qual è il progetto dell’UDC a livello nazionale e locale? Quale invece quello di chi comanda nel PDL locale? Quale quello del centrosinistra   novasirese?
L’UDC vuole essere forza autonoma, di centro, ago della bilancia, determinante per l’uno o l’altro schieramento. Questo a Roma come a Nova Siri. Vuole fare essere e fare , quello che faceva il PSI di Craxi. Offrirsi a chi paga meglio. Alla coalizione  con cui si vince .Vuole diventare il partito degli assessori.
Può Latronico, responsabile provinciale del PDL, nonché padre-padrone del pdl locale, nonché forte del prestigio della carica di Senatore,farsi comandare in casa propria dal rampante Ruggiero di Valsinni? Perché questo accadrebbe, se nascesse il gruppo UDC all’interno della lista civica. Il logoramento sarebbe quotidiano fino all’ultimo giorno. Fino alla richiesta della poltrona da Sindaco. Ed ingenui sono coloro che spingono per  dar vita al gruppo PDL. Si firmerebbero in questo modo la condanna  a morte. Latronico lo sa. E non permetterà né la costituzione dell’uno , né dell’altro gruppo. Di qui, la decisione, di liberarsi subito di questo  gruppo. A Latronico per vincere non basta il PDL. Però non può permettersi un abbraccio mortale con Ruggiero.Deve continuare con il progetto vincente della civica ,e con  una costola della sinistra.
Il centrosinistra unito, a Nova Siri è maggioranza. Con L’UDC metterebbe una seria ipoteca sul prossimo voto comunale.  
Ma i dirigenti del maggior partito – il PD – non hanno, al pari di Latronico , interesse a costruire un percorso comune. Per le stesse ragioni di Latronico , Chiurazzi non concederà  mai a Ruggiero ,quello che Latronico gli ha rifiutato. Per cui entrambi, lasceranno, solo Laddomata. A meno che Laddomata, non deciderà, di accodarsi, senza casacca politica e senza pretese.  C’è una piccola variante, che le segreterie provinciali dei due partiti, potrebbero trovare l’accordo senza Chiurazzi .Ma, al momento, è molto improbabile .Chiurazzi, come non l’ha permesso in passato, non permetterà ad altri dirigenti di venire a rompergli … .in casa propria.
Se Laddomata, non ci starà, vedremo il copione già visto.
Noi comuni cittadini, su questo blog, ci stiamo scherzando, ironizzando,nascondendo la nostra rabbia,la nostra impotenza,consapevoli del fatto, che sono altri, gli  attori  che dovrebbero mettere il dito nella piaga. Altri i soggetti che dovrebbero uscire fuori e assumersi –  sarebbe finalmente ora- le responsabilità che il ruolo che ricoprono ai vari livelli gli assegna. Non solo onori ma anche oneri.



Non oso immaginare, cosa sarebbe accaduto, se  quanto consumato dal sindaco Santarcangelo nei confronti del vice-sindaco  Laddomata , fosse accaduto ai tempi in cui  i partiti politici, erano ancora partiti politici, degni, meritevoli di questo nome. Nel giro di 24 ore, si sarebbero organizzati comizi,la piazza sarebbe stata piena, la gente avrebbe avuto la chiave di ” lettura politica” dei fatti, offerta da chi li rappresentava. Cosa ben diversa dalla traduzione in linguaggio comune della interpretazione letterale di un comunicato. La maggioranza sarebbe stata inchiodata alle sue responsabilità: le sue contraddizioni, le promesse, i fallimenti sarebbero stati mostrati alla gente come le nostre mamme esponevano  i panni  ad asciugare al sole. Nessun partito di ” Opposizione”  si sarebbe fatta sfuggire l’occasione per parlare dei problemi reali, quotidiani, con cui la gente, la nostra comunità si confronta tutti i giorni. La  “maggioranza” sarebbe stata costretta, subito,  a misurarsi con le tesi , le proposte dei partiti di “minoranza”, con l’opinione pubblica, con   la piazza.
Non contenti, avrebbero  spostato, poi, il luogo del confronto nella sua sede istituzionale,richiesto una convocazione urgente del Consiglio Comunale, e costretto, anche lì,  il Sindaco a spiegare al  Consiglio ( organo detentore, a livello locale,in uno Stato di democrazia  rappresentativa ,del principio della sovranità popolare)le ragioni politiche vere dell’atto consumato. Ci sarebbe stata la  discussione politica, in cui “ L’Opposizione”,avrebbe avuto una prateria libera dove lanciarsi, liberando tutti i temi forti della sua agenda politica. E per finire- se ritenuto opportuno-  una” mozione di sfiducia” nei confronti del Sindaco o della maggioranza.. Oggi ,non sentiamo la voce dei partiti politici, come la gravità della situazione richiederebbe.. Di nessun partito politico. Non sentiamo la voce dei Consiglieri Comunali: di nessun Consigliere. Non sentiamo nessuna presa di posizione ufficiale, da parte di Laddomata.Non sentiamo una presa di posizione ufficiale da parte di Ruggiero, che pure i voti di preferenza è venuto a prenderseli. Non sentiamo nessuna presa di posizione ufficiale da parte dei due Senatori( che pure hanno avuto, hanno ed avranno(?) un ruolo in questa storia e  nella storia di questo Paese). Tutti tacciono. Sembra che la questione sia una faccenda privata. Privata tra di Loro. Eppure, di privato, in un atto, riguardante un Sindaco e un Vice-Sindaco non dovrebbe esserci assolutamente niente.
Non oso immaginare, cosa sarebbe accaduto, se  quanto consumato dal sindaco Santarcangelo nei confronti del vice-sindaco  Laddomata , fosse accaduto ai tempi in cui  i partiti politici, erano ancora partiti politici, degni, meritevoli di questo nome. Nel giro di 24 ore, si sarebbero organizzati comizi,la piazza sarebbe stata piena, la gente avrebbe avuto la chiave di ” lettura politica” dei fatti, offerta da chi li rappresentava. Cosa ben diversa dalla traduzione in linguaggio comune della interpretazione letterale di un comunicato. La maggioranza sarebbe stata inchiodata alle sue responsabilità: le sue contraddizioni, le promesse, i fallimenti sarebbero stati mostrati alla gente come le nostre mamme esponevano  i panni  ad asciugare al sole. Nessun partito di ” Opposizione”  si sarebbe fatta sfuggire l’occasione per parlare dei problemi reali, quotidiani, con cui la gente, la nostra comunità si confronta tutti i giorni. La  “maggioranza” sarebbe stata costretta, subito,  a misurarsi con le tesi , le proposte dei partiti di “minoranza”, con l’opinione pubblica, con   la piazza.
Non contenti, avrebbero  spostato, poi, il luogo del confronto nella sua sede istituzionale,richiesto una convocazione urgente del Consiglio Comunale, e costretto, anche lì,  il Sindaco a spiegare al  Consiglio ( organo detentore, a livello locale,in uno Stato di democrazia  rappresentativa ,del principio della sovranità popolare)le ragioni politiche vere dell’atto consumato. Ci sarebbe stata la  discussione politica, in cui “ L’Opposizione”,avrebbe avuto una prateria libera dove lanciarsi, liberando tutti i temi forti della sua agenda politica. E per finire- se ritenuto opportuno-  una” mozione di sfiducia” nei confronti del Sindaco o della maggioranza.. Oggi ,non sentiamo la voce dei partiti politici, come la gravità della situazione richiederebbe.. Di nessun partito politico. Non sentiamo la voce dei Consiglieri Comunali: di nessun Consigliere. Non sentiamo nessuna presa di posizione ufficiale, da parte di Laddomata.Non sentiamo una presa di posizione ufficiale da parte di Ruggiero, che pure i voti di preferenza è venuto a prenderseli. Non sentiamo nessuna presa di posizione ufficiale da parte dei due Senatori( che pure hanno avuto, hanno ed avranno(?) un ruolo in questa storia e  nella storia di questo Paese). Tutti tacciono. Sembra che la questione sia una faccenda privata. Privata tra di Loro. Eppure, di privato, in un atto, riguardante un Sindaco e un Vice-Sindaco non dovrebbe esserci assolutamente niente.
Le immagini parlano più delle parole. Il video si commenta da solo. Se l’intento degli  organizzatori era un’operazione di marketing territoriale: vale a dire, di conoscenza, promozione,valorizzazione del territorio,delle sue risorse,del suo splendido mare e dell’economia  turistica legata ad esso, l’obiettivo non è stato centrato. Nel video non c’è traccia  del mare. E della sua economia. Non c’è una parola, un’immagine che  faccia capire che siamo in una località balneare. In un una località turistica, che da sola, ospita più turisti di Matera e Maratea  messi  assieme.
Se viceversa, l’obiettivo era la promozione  della fragola, bastava dirlo. Bastava parlare chiaro. Una settimana prima , la fragola del meta pontino era stata protagonista in un’altra trasmissione televisiva, senza tutto questo sforzo organizzativo e presumo finanziario.  SI  è pubblicizzata sui manifesti  una cosa. Se ne è venduta in televisione  un’altra. Ma si. E’ solo pubblicità ingannevole. Cosa volete che sia, nell’era di Scajola e Bertolaso.. Ma, per puntare su questo prodotto,presumo che chi l’ha promosso, sappia e voglia dirlo anche a noi, quanti sono sul nostro territorio gli imprenditori che si dedicano a questa coltura?Gli ettari di terreno impegnati?Il quantitativo delle fragole che si producono?I mercati di sbocco?Il numero delle persone a cui  danno lavoro? E su questi , quanti sono i lavoratori  italiani? Ci chiediamo,perchè  le fragole e non l’olio, il vino, i kiwi, le albicocche….? Quali i numeri che hanno determinato la scelta a favore della fragola?Quali i vantaggi per la nostra comunità?
Giacchè siamo  in tema di numeri:  quanto ci è costata questa sagra  ? E il pullman affittato per il giro turistico…. a cosa è servito realmente ? Ci avete fatto viaggiare le fragole?

turista per caso

Lo confesso: la discussione attorno a Siddartha non mi ha appassionato e continua a non appassionarmi. Forse perché di Siddartha ne ho visti tanti, apparire e scomparire con la stessa rapidità  con cui erano apparsi. Durante gli anni della “contestazione”, era diventato di moda, da parte della polizia ,infiltrare nei cortei, agenti con il compito di provocare disordini, al fine di  dare:1) il pretesto alle forze dell’ordine di intervenire pesantemente sui manifestanti;2) alle forze politiche avversarie di criminalizzare l’intero corteo ,  le forze organizzatrici  e le idee che si volevano rappresentare;3) ai prefetti di vietare l’autorizzazione per nuovi cortei, o condizionarne i percorsi ;4)alla gente meno politicizzata, un valido motivo per non partecipare. Siddartha, mi sembra l’infiltrato di turno( di chi lo lascio all’intelligenza di chi legge)) con il compito di “spararle grosse” per dare:1) l’opportunità a chi ha il dovere di intervenire, di poter  chiudere il blog  nella maniera più legittima possibile;2)alle forze politiche, tanto di opposizione che di governo di demonizzare di fatto,l’intero blog e le idee che vi nascono, crescono e vi transitano, spesso le uniche voci di informazione, sostitutive tanto delle funzioni dei  partiti che dei gruppi consiliari.. Insomma un grande favore a chi non è riuscito con pressioni di ogni tipo a chiuderlo e a condizionarne la vita fino a questo momento.
Approfitto dello sconfinamento tematico di Siddartha , per chiedergli, se corrispondono a vero le notizie che circolano, in questi giorni sui marciapiedi di Nova Siri:
a)E’ vero che il congresso del PD locale ha riprodotto l’ennesima spaccatura tra l’area chiurazziana e quelli dell’ex ds?
b)E’ vero che il direttivo non è stato pertanto eletto?
c)E’ vero che gli ex ds hanno addirittura già posto un veto sulla candidatura a Sindaco da parte dell’area pd?
d)E’ vero che nessun partito dell’area del centrosinistra è stato invitato al congresso?
Mi dirai, ma perché lo chiedi a me?
Perché tu hai sconfinato, dimostrando in tal modo, di voler parlare di una questione , che evidentemente hai seguito e segui, magari dall’interno…..?