Sindaco di Rotondella: istituito tavolo coordinamento Itrec
17/12/2010 13:07
BASC’è un seguito alla richiesta dello scorso mese di luglio proposta dall’ANCI presso la Conferenza Stato-Città ed Autonomie locali relativa alla costituzione di un “Tavolo di coordinamento sulle attività di indagine epidemiologica nelle aree interessate dalla precedente generazione nucleare”, evidenziata poi anche nell’incontro del successivo 14 ottobre e dalla successiva riunione tecnica del 21 ottobre.
Incontro quest’ultimo che aveva visto la partecipazione dei rappresentanti del Ministero della Sanità, dell’Istituto Superiore di sanità, dell’ANCI, il Presidente della Consulta dei Sindaci dei Comuni sedi di servitù nucleari (Bosco Marengo, Caorso, Ispra, Latina, Rotondella, Roma, Sessa Aurunca, Saluggia, Trino Vercellese).
Il Tavolo di coordinamento si propone di avviare “in modo coordinato ed efficace l’attività di raccolta dei dati e delle informazioni utili alla valutazione dello stato di salute delle popolazioni interessate, al fine di poter disporre di dati ed informazioni più ampie ed approfondite a livello nazionale e di basare tale attività su dati specifici riguardanti i residenti, da interfacciare con dati generali, in possesso delle strutture istituzionalmente preposte, ispirandosi a principi di evidenza scientifica e di valutare, in particolare la fattibilità di effettuare indagini ad hoc, interfacciando i dati anagrafici e socio-economici con i dati relativi alla salute, per offrire garanzie ai residenti in merito alla valutazione delle loro condizioni di salute”.
Il neonato “Tavolo tecnico” sarà composto da un rappresentante del Ministero della Salute, da due rappresentanti del Ministero dell’Interno, da un rappresentante del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, da un rappresentante del Dipartimento per gli Affari regionali della Presidenza del Consiglio, da due rappresentanti dall’ANCI, da un rappresentante dell’UPI, da un rappresentante dell’UNCEM.
Ai lavori prenderanno parte, con funzione consultiva scientifica, esperti designati dall’Istituto Superiore della Sanità e dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale nonché altri Enti territoriali di volta in volta interessati agli argomenti da trattare.
Adesso si tratterà di designare i diversi rappresentanti e di avviare le prime attività di monitoraggio. Soddisfazione è stata espressa dall’avv. Vincenzo Francomano, sindaco di Rotondella (comune dove è ubicato l’impianto ITREC ed interessato alle operazioni di dismissione e messa in sicurezza della Sogin) e vicepresidente dell’ANCI Basilicata.
Incontro quest’ultimo che aveva visto la partecipazione dei rappresentanti del Ministero della Sanità, dell’Istituto Superiore di sanità, dell’ANCI, il Presidente della Consulta dei Sindaci dei Comuni sedi di servitù nucleari (Bosco Marengo, Caorso, Ispra, Latina, Rotondella, Roma, Sessa Aurunca, Saluggia, Trino Vercellese).
Il Tavolo di coordinamento si propone di avviare “in modo coordinato ed efficace l’attività di raccolta dei dati e delle informazioni utili alla valutazione dello stato di salute delle popolazioni interessate, al fine di poter disporre di dati ed informazioni più ampie ed approfondite a livello nazionale e di basare tale attività su dati specifici riguardanti i residenti, da interfacciare con dati generali, in possesso delle strutture istituzionalmente preposte, ispirandosi a principi di evidenza scientifica e di valutare, in particolare la fattibilità di effettuare indagini ad hoc, interfacciando i dati anagrafici e socio-economici con i dati relativi alla salute, per offrire garanzie ai residenti in merito alla valutazione delle loro condizioni di salute”.
Il neonato “Tavolo tecnico” sarà composto da un rappresentante del Ministero della Salute, da due rappresentanti del Ministero dell’Interno, da un rappresentante del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, da un rappresentante del Dipartimento per gli Affari regionali della Presidenza del Consiglio, da due rappresentanti dall’ANCI, da un rappresentante dell’UPI, da un rappresentante dell’UNCEM.
Ai lavori prenderanno parte, con funzione consultiva scientifica, esperti designati dall’Istituto Superiore della Sanità e dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale nonché altri Enti territoriali di volta in volta interessati agli argomenti da trattare.
Adesso si tratterà di designare i diversi rappresentanti e di avviare le prime attività di monitoraggio. Soddisfazione è stata espressa dall’avv. Vincenzo Francomano, sindaco di Rotondella (comune dove è ubicato l’impianto ITREC ed interessato alle operazioni di dismissione e messa in sicurezza della Sogin) e vicepresidente dell’ANCI Basilicata.
Fonte : Basilicatanet
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